L’Iliade raccontata da Shakespeare
uno spettacolo de I Sacchi di Sabbia
con Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Enzo Illiano
elementi scenici e costumi a cura di Paola Martini, Eleonora Domenicali, Chiara Fornaro, Chiara Gulmini della classe di scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, coordinate da Franco venturi e Francesco Givone
produzione Compagnia Lombardi-Tiezzi in collaborazione con I Sacchi di Sabbia
con il sostegno di Mic, Regione Toscana
L’argomento arriva a Shakespeare non direttamente da Omero. Fa piuttosto un giro trasversalissimo: ha il suo principio nel ciclo medievale del Roman de Troie, passando per il Filostrato di Boccaccio e per il poema cortese Troilo e Criseide di Chaucer.
La guerra di Troia dopo 7 anni stagna, i combattimenti sono sempre più pigri, Ettore s’annoia e decide di lanciare una sfida cavalleresca: a chiunque tra i Greci avrà il coraggio di affrontarlo in un combattimento “sportivo”, lui dimostrerà che la sua donna è di gran lunga più fedele di tutte le donne di Grecia. Be, che dire? Il ragionamento non fa una grinza! In questa tregua sboccia e sfiorisce l’amore tra Troilo, il più giovane dei figli di Primo, e Cressida la figlia dell’indovino Calcante; Ulisse e Nestore useranno questa tregua per stuzzicare Achille, pungerlo nell’orgoglio e costringerlo a tornare in battaglia.
Tutto in quest’idea di tregua, parola sempre attuale, che qui abbiamo declinato in chiave sportiva: le azioni che si vedranno in scena, gli accenti e i toni dei personaggi alluderanno sempre ai modi dello sport agonistico; i personaggi si distingueranno dai nomi sulle divise degli interpreti, così come nel calcio, nel basket, nel football americano.
Per il resto è tutto secondo la disposizione di Shakespeare: non il racconto della guerra, ma una tragicomica parodia della pace.
RASSEGNA
Ben sapevamo che la storia di Troilo e Clessida di Shakespeare, prima o poi, sarebbe caduta sotto le grinfie benefiche della compagnia toscana, che la destruttura con il suo stile ironico e sarcastico, per riconsegnarcela colma di nuovi e originali, significati. Il dramma del Bardo è ambientato negli anni della guerra di Troia, dove il principe troiano Trolilo corteggia Cressida. Purtroppo per lui, la ragazza viene consegnata ai Greci, in cambio di un altro prigioniero; e quando il “nostro” la sorprende in intimità con Diomede, diciamo così, ci rimane molto male, traendone le sue conseguenze. La loro storia si intreccia poi con quella della macchinazione ordita da Nestore e Ulisse per spingere Achille a scendere nuovamente in campo tra le file greche. I Sacchi di Sabbia ricreano la storia immaginando una sorta di tenzone sportiva tra Greci e Troiani, con lo scambio di maglie blu e rosse che via via rimandano a vari personaggi e ad ambienti sempre diversi. Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Enzo Illiano, intrecciando i vari ruoli, narrano in cinque parti le vicende, rendendole profondamente gustose.
Mario Bianchi, Klpteatro, 10 luglio 2025
In Troilo e Cressida Giovanni Guerrieri, Giulia Gallo, Gabriele Carli, Enzo Iallino confermano il loro stile di narratori sapienti che si muovono con disinvoltura cavalleresca sulla scala mobile del mito. In un pullulare di citazioni e sovrapposizioni, fra cadenze e inquadrature da teatro più che povero poverissimo, la guerra di Troia, i protagonisti, gli eroi, gli amori che la attraversano, diventa una gustosa partitura di imprevisti, una colorita tavolozza di trovate che spaziano dalle comiche del muto alla farsa, dalla commedia dell’arte agli sketch del carosello televisivo.
Gabriele Rizza, Ilmanifesto.it, 18 luglio 2025
Troilo e Cressida, cioè l’Iliade raccontata da Shakespeare, naturalmente alla maniera dei Sacchi di Sabbia, puntando sulla loro acuta vis comica. Servendosi della metafora calcistica, Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Enzo Illiano raccontano la storia di due giovani innamorati costretti ad innamorarsi e il tentativo di convincere Achille a scendere in battaglia. Al posto dei numeri, sulle magliette rosse e blu da indossare e poi sfilare sono stampati nomi di personaggi e parole, che creano cortocircuiti esilaranti.
Francesca De Sanctis, L’Espresso, 1 agosto 2025
REPLICHE
2025
29 giugno, Asti Teatro, Asti – anteprima
4 luglio, Inequilibrio Festival, Castiglioncello LI – prima nazionale
5 luglio, Inequilibrio Festival, Castiglioncello LI
22-26 settembre, Liceo Artistico di Porta Romana, Firenze
